Da un piccolo desiderio... a una Grande Realtà.
Comincia tutto da un’idea nata così, per caso. Un sogno in un cassetto, difficile da realizzare. Ma si sa, quando si vuole una cosa a tutti i costi e con la giusta determinazione ... si può raggiungere l’obiettivo con risultati soddisfacenti. Questo è proprio il caso degli Skorpions Varese. Il capitano Carelli, in quel periodo giocava a Monza, aveva vinto un tricolore ed era già capitano della compagine azzurra. Qualsiasi giocatore poteva ritenersi soddisfatto e orgoglioso di se stesso ma, mancava qualcosa, aveva un chiodo fisso nella testa: fondare una squadra tutta sua. L’impresa sembrava tutto meno che facile. Ma chi lo sa ... il destino, un caso fortuito, non si saprà mai, ma nel giugno 2003 venne organizzato, dalla UILDM di Varese e dagli Sharks Monza, un torneo di wheelchair hockey (Hockey in carrozzina elettrica) a Besnate. L’affluenza di pubblico fu ottima, c’era persino la televisione. Quando era il momento di iniziare purtroppo, o forse per fortuna, mancavano dei giocatori e si chiese a qualcuno degli spettatori di gettarsi nella mischia. Vennero obbligate quattro persone, e chi erano? Si !!! Proprio loro !!! Tiziano Fattore, Annamaria Cremona, Luca Mercuri e Gianfranco Santeramo.
In quel momento ci fu la svolta, Carelli capì che il suo sogno era a un passo dal diventare realtà. Per ora il gruppo contava sei atleti: il capitano, le quattro new entry e sempre da Monza, Michele Sanguine. Due mesi più tardi alla compagine si aggiunse un altro giocatore, Fabio Mantiero, che scoprì dell’esistenza di questa squadra in maniera più che fortuita. Lesse sul giornale che Monza cercava giocatori e subito si mise in contatto con Gigi Parravicini, e lui molto correttamente, contro il suo interesse, lo informò della nascita di questa squadra in provincia di Varese. Chiamò immediatamente Carelli e subito si fece coinvolgere in un mondo magico oltre ogni immaginazione. Poco dopo si aggiunse anche l’allenatore Claudio Moretta affiancato da Luca Maino in qualità di vice. Tutto fu reso possibile da alcuni elementi chiave: la volontà dei giocatori e delle famiglie, il sostegno della UILDM di Varese, la disponibilità del Comune di Besnate per l’utilizzo della palestra il sabato pomeriggio per gli allenamenti e la Domenica per le partite, e in assoluto l’aiuto degli sponsor, Colombo Daniele e il Gruppo Media Reha con la concessione di carrozzine elettriche, tutta l’attrezzatura (maglie, tute, mazze e campo di gioco) e il supporto tecnico-meccanico con officina volante. Tutti elementi giusti al momento giusto!
La voglia di imparare era tanta, la volontà ancora di più, e allenamento dopo allenamento all’interno della squadra nasceva la consapevolezza di essere un ottimo gruppo con delle potenzialità.
Il battesimo del fuoco sarebbe arrivato di li a pochi mesi con un torneo a cui parteciparono: Monza, Milano e Genova. La curiosità nell’aria era alle stelle, tutti volevano vedere gli Skorpions Varese all’opera. Lasciando tutti di stucco e seriamente preoccupati, i bianco rossi vinsero meritatamente il torneo, presentandosi come la compagine rivelazione.
In quella giornata si unì l’ultimo giocatore della stagione: Matteo Mutti. Un caso fortuito? O realmente c’erano delle potenzialità? A ottobre la squadra fu invitata a Bologna per un triangolare con i padroni di casa e i temibili, per due anni terzi in Italia, Dolphins Ancona. Non era un caso! Gli Skorpioncini vinsero anche quel torneo. Vennero invitati poi a Milano al forum di Assago dove si trovarono a giocare con i vice-campioni d'Italia !!!
Incredibile, vinsero anche lì, perdendo poi la finale del torneo con Milano ai rigori dopo un tiratissimo 1 a 1 !!!
Il 15 ottobre 2003 venne costituita l'Associazione Sportiva Dilettantistica Skorpions Varese, ed eletti il Presidente Colombo Daniele, il Vice-Presidente Carelli Claudio e i Consiglieri Carelli Giordano e Fattore Ernesto. Arriviamo a febbraio 2004. Inizia il 1° campionato !!! La tensione era palpabile sui volti dei giocatori, qualificarsi per le finali era già un risultato. La squadra arrivava seconda nel proprio girone per differenza reti, e strappava un biglietto per S. Benedetto del Tronto. Per tutti era già un traguardo, anche arrivare ottavi andava bene e invece ... capitarono i Dolphins Ancona con la voglia di riscatto ma i Varesotti giocarono, forse, la loro più bella partita, accedendo ai quarti !!! Purtroppo si trovarono contro i campioni d’Italia del Dream Team Milano. La partita fu molto tirata, e l’esperienza dei milanesi la fece da padrona, agli Skorpions restava la finale terzo-quarto posto, traguardo mai sperato a inizio stagione. Contro i Thunder Roma, la partita fu fantastica e finì 4-3 per Varese! Incredibile! In un anno conquistare il terzo posto in campionato, come inizio niente male direi !!!
Il 2005 è cominciato con due neo acquisti, Antonio Corcillo nel ruolo di difensore e Luca Ghiglioni come portiere. Gli skorpions sono partiti con il vento in poppa infilando quattro fantastiche vittorie segnando 45 gol e subendone a mala pena 5 !! Il Dream Team è avvisato, gli skorpioni sono più pungenti dell’anno scorso e puntano all’ambito “tricolore” !!!
Nel 1998 Claudio comincia la sua carriera di Capitano nel Powerchair Hockey nelle fila degli Sharks di Monza. In breve tempo vince il suo primo scudetto ed entra a far parte della Nazionale Italiana. Aveva, però, ancora un sogno, creare una squadra vicino a casa. Il suo sogno diventa realtà nel 2003 quando fonda gli Skorpions Varese.
Il suo nuovo Team risulta fin da subito vincente: nel 2004 raggiunge il terzo posto nel Campionato Italiano e nel 2005 arriva il primo scudetto.
Dal 2006 gli Skorpions conquistano 4 scudetti consecutivi, 3 Coppe Italia, 2 Super Coppe Italiane e il Torneo Internazionale di Zurigo. In Europa gli Skorpions si sono sempre distinti per la loro correttezza, serietà e simpatia, valori che erano cari al nostro Capitano. Questo è "CLAUDIO" e questa è VARESE!